TUO AMICO E CHI NO
La solitudine, per alcune donne solo sentire questa parola fa paura. Proviamo a valutarla partendo da un'ottica diversa.
Il filosofo francese Michel de Montaigne consiglia di" avere un piccolo retrobottega tutto nostro dove far vivere la nostra libertà, la nostra solitudine, i nostri sogni e le nostre ambizioni".
La solitudine non riguarda solo i single, siano essi uomini o donne ed è un fenomeno oggettivo dinanzi al quale attiviamo uno stato emotivo diverso da persona a persona..
Il mondo moderno fa sentire l'essere umano più solo e vivere da soli può generare insicurezza, senso di vulnerabilità, angoscia ecc..
Talvolta chi prova queste sensazioni reagisce riempiendosi la giornata di impegni lavorativi e personali.
Questo per non fermarsi a valutare se stessi si rimane avvinghiati al proprio senso di frustrazione.
Come reagire per tentare di superare tutto questo?
Innanzitutto sapere cosa si vuole per dare un senso alla nostra vita al di là di noi stesse perchè oggi si tende a soffrire di vuoti"che di"conflitti".

E' questo che ci fa vincere la nostra dipendenza infantile, comprendere gli altri, i nostri veri punti di riferimento, le nostre motivazioni che non vanno ricercati fuori di noi ma dentro.
E' a questo punto che il nostro rapporto con gli altri sarà maturo perchè ci siamo impadroniti delle nostre energie vitali più importanti.
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