Ecco la pubblicazione su Agenparl della notizia dell'Evento
ARTISTICO LETTERARIO CITTA' DI SONCINO 2° Edizione,
di cui sono Presidente e Madrina. Lasciate il vostro "Mi Piace"
ARTISTICO LETTERARIO CITTA' DI SONCINO 2° Edizione,
di cui sono Presidente e Madrina. Lasciate il vostro "Mi Piace"
sulla pagina Facebook creata appositamente. Grazie!
Oggi
incontriamo la Scrittrice Caterina Guttadauro La Brasca; ormai è
riduttivo chiamarla solo Scrittrice, perché spazia nell’ambito
letterario su vari fronti: recensionista, critico, promotrice di
eventi culturali e Presidente di varie Giurie letterarie. Oggi la
incontriamo proprio in questa veste in uno dei borghi più belli
d’Italia:Soncino.
D.
Bentrovata, ci precisa come mai la vediamo in mezzo a cotanta storia?
Si,
siamo in un paese che è un grande Museo, perché le sue strade sono
state percorse da innumerevoli vicende storiche, hanno fatto da
sfondo ad una storia lunghissima e unica.
La
Storia è Cultura, la Letteratura ne fa parte ed io sono qui come
sua rappresentante. Feci due anni fa la prefazione alla prima silloge
poetica di Aldo Gallina, conosciuto come Pittore e Scultore di pregio
che ha qui i suoi natali. Sua l’idea, appoggiata da me, di rendere
Soncino sede di un evento culturale che si potesse ripetere con
cadenza annuale.
D.
Siamo
alla seconda edizione e già sappiamo che l’evento è più corposo
e variegato nei contenuti. Vuole
parlarne a tutti coloro che ormai sono affezionati a Lei, a ciò che
rappresenta nel panorama letterario italiano e non solo?
Volentieri.
L’edizione dello scorso anno, come tutto ciò che è agli esordi, è
consistita in un incontro prettamente letterario, con presentazione
di libri di narrativa e sillogi poetiche di autori italiani e
stranieri.
L’evento
ebbe un buon successo richiamando l’attenzione della critica che,
devo dire, è stata benevola nei suoi giudizi. Questo ci ha spinto ad
ingrandire da 1 a 3 giorni la Kermesse ormai Internazionale, non più
a limitarla soltanto alla Letteratura bensì includere anche altre
forme artistiche. Così sarà scandito l’evento: il 21 giugno
apertura con una mostra di pittura e scultura di Aldo Gallina, in
Arte Jona ed altri conosciuti artisti che esporranno nella Filanda,
perfettamente restaurata dall’Amministrazione Comunale. La seconda
serata saremo nella magica atmosfera della Rocca, che si erge non più
come fortezza di un passato di lotte, ma baluardo della Cultura, nel
cui nome si dovrebbe sanare qualsiasi conflitto.
La
terza serata il 23 giugno l’evento si concluderà con un concerto
di percussioni in Rocca.
D.
Quindi la sera del sabato 22 cosa accadrà?
Sperando
che ci assista il bel tempo (niente paura abbiamo una sala di
riserva), inizieremo con un incontro letterario da me Presieduto con
Scrittori e Poeti italiani e stranieri che potranno, in breve,
raccontarsi e citare le loro opere. Seguiranno le premiazioni di
personalità eccellenti, ognuno nel settore di propria pertinenza.
Riceveranno una preziosa pergamena personalizzata e motivata. Questo
premio si chiamerà “Sussurro”,
da una fortunata opera di Jona, il cui titolo ben si presta ad
indicare il nostro intento. Vogliamo dimostrare che un sussurro è
talvolta più forte di un grido che sconvolge ma può spegnersi e
non lasciare traccia.
Si
alterneranno quindi personalità della Cultura, dello Spettacolo, del
Giornalismo; ovviamente non mancheranno i mezzi di comunicazione
territoriali e nazionali. Per finire la serata, una cena offerta a
tutti in un locale caratteristico di Soncino.
D.
Una sfida anche questa come il Calliope?
Si
rischia sempre nel volere essere propositivi e innovativi. Noi ci
auguriamo di dare un’occasione a tutti i partecipanti di
conoscersi, confrontarsi con gli Autori di altri Paesi ed al pubblico
che interverrà di avvicinarsi di più alla vera Cultura.
D.
Qualche domanda alla Scrittrice me la consenta. Perchè scrive
Caterina?
Scrivo
per emozionarmi e per emozionare,
per
dare un senso e ammantare di fantasia la realtà.
D.
Come nasce un’idea?
Può
nascere dalla realtà o dal sogno e non sapere mai dove inizia l'una
e termina l'altra. Un'immagine che per tutti è banale, per uno
scrittore può essere fonte d'ispirazione e veicolarla agli altri la
fa apprezzare nel suo valore reale. L'idea può scaturire dalla
chiacchierata con un amico, dalla visione di un film, da un viaggio
in macchina, dalla lettura di un altro libro, non a caso i grandi
scrittori sono anche grandi lettori.
D. La Cultura è ancora frutto di scelte
obbligate o di consapevoli traguardi per conquistare se stessi?
La cultura è un
percorso che impegna una vita, la mente non va mai lasciata a se
stessa, ma nutrita con le conoscenze e le esperienze. Tutto ciò che
attraversa la nostra vita, la famiglia, la scuola
,le
amicizie, gli amori arricchiscono il nostro Io di nozioni che vanno
ponderate e fatte proprie. Un proverbio cinese dice che la mente è
un terreno fertile, qualsiasi cosa ci pianti crescerà, sia che si
tratti di fiori meravigliosi che di erbacce.
D.
Che cos'è per Lei l'ispirazione?
E'
l'ascolto assoluto di ciò che sento, è la voglia che mi spinge ad
ascoltarmi e ad iniziare un discorso che, riletto, mi stupirà per
l'assoluta aderenza o diversità da ciò che mi ha motivato a
raccontarlo.
D.
Che cos'è l'arte?
E'
la capacità di creare, di dare a un oggetto o a un sentimento un
vestito per mezzo di forme, colori, parole o suoni, quindi dei canoni
grazie ai quali a un romanzo, a un quadro, a una scultura sarà
riconosciuto un valore estetico ed espressivo che la trasformerà in
un'opera d'arte.
D.
In che circostanze Le vengono le migliori idee?
Ho
due assolute necessità per agevolare la mia ispirazione: il buio e
il silenzio.
Il
silenzio mi protegge da ogni distrazione, il buio mi riporta ad
evocare persone e cose mai dimenticate e nello stesso tempo mi
permette di colorare i miei sogni.
D.
L'artista deve reinventarsi ogni giorno?
In
parte si, perché la realtà è mutevole e anche noi cambiamo nel
percorso della vita. Ogni giorno è un giorno nuovo che ci dà delle
emozioni che percepiamo e confrontiamo con dei valori esistenziali
che, invece, debbono rimanere inalterati nel tempo.
D.
Che Scrittori ammira e in che modo hanno influenzato le sue opere?
Mi
piace ad esempio Isabel Allende perchè parla tanto del mondo
femminile che amo molto. Ritrovo una grande intensità nei suoi
scritti e nei valori, come quello della famiglia, che in me sono
radicati alla stessa sua maniera. Quando leggo i suoi libri dimentico
che è cilena e la considero una siciliana”sanguigna”
D.
Quanto conta per Lei pubblicare, mostrare le sue opere?
Io
ritengo che tutto quello che creiamo vada divulgato affinchè a
tutti sia data l'opportunità di immedesimarsi o dissentire da ciò
che facciamo.
Tenere
in un cassetto un libro per me significa imprigionarlo, soffocarlo e
perdere tutto quello che ci può regalare.
D.
Programmi per il futuro?
In
cantiere c'è un altro libro che, per la tematica trattata si può
benissimo definire Romanzo/Saggio. E’ una storia il cui vissuto è
fortemente influenzato dagli eventi storici della seconda guerra
mondiale, raccontata con aneddoti e fatti che hanno condizionato le
sorti dell’umanità. Come sogni ne ho e spero che prendano vita,
perché non sognare più vorrebbe dire non più vivere ma
sopravvivere.
D.
L’ultima domanda, cos’è l’Amore?
La
nostra società ha cambiato le priorità. Una volta l’amore e la
famiglia erano al primo posto dei nostri traguardi, oggi c’è il
lavoro, la realizzazione di sé che hanno preso il sopravvento. Le
nostre aspettative soprattutto nei confronti dei sentimenti sono
tanti e spesso si finisce per rimanere da soli. Vivere di soli
impegni inaridisce i nostri sentimenti. Fermiamo ci ogni tanto per
sentire il nostro cuore. L’amore
non si deve esigere o implorarlo, deve dare sicurezza avendo la forza
di attingere la certezza in se stesso. Allora non sarà trascinato ma
trascinerà dice
Herman Hesse.
La
ringrazio di avermi permesso, con questa intervista, di dare
un'identità di Lei più dettagliata a tutti coloro che amano
leggere ed emozionarsi. Diamo i suoi riferimenti ed in bocca al lupo
per il Soncino.
Chi
vuol contattare la scrittrice può farlo a questi indirizzi:
Il
Mondo di Caterina blogspot
E-mail:
caterina.guttadauro@gmail.com
nr. 2 Pagine su FaceBook
Caterina
Guttadauro Scrittrice
Caterina
Guttadauro La Brasca
Pagina
Letteraria: La Magia delle parole di Caterina Guttadauro La Brasca
cell.
349 4695911
Nessun commento:
Posta un commento