Il
Cinema Ritrovato, che
la Cineteca di Bologna
promuove da oltre 30 anni, è il festival
a cui gli amanti del cinema da tutto il mondo non possono mancare.
Nove giorni di film (23 giugno-1 luglio), dal mattino a notte fonda: una macchina del tempo e dello spazio che attraversa l’intera storia del cinema fin dalle sue origini, riscoprendo capolavori perduti, restituendo l’originaria bellezza delle immagini grazie ai nuovi restauri.
Nove giorni di film (23 giugno-1 luglio), dal mattino a notte fonda: una macchina del tempo e dello spazio che attraversa l’intera storia del cinema fin dalle sue origini, riscoprendo capolavori perduti, restituendo l’originaria bellezza delle immagini grazie ai nuovi restauri.
Il
Festival “Il Cinema
ritrovato” si svolge
all’interno della manifestazione “Sotto
le Stelle del Cinema”, 56
serate dal 18 giugno al 15 agosto con film classici a partire dalla
presentazione di Giuliano Montaldo del nuovo restauro di Sacco
e Vanzetti, passando
per retrospettive dedicate a Billy Wilder, Milos Forman, la commedia
di Sordi, Monicelli e Troisi, il musical e il cinema di Martin
Scorsese. Tra le altre cose, Raffaella Leone presenterà C’Era
una Volta il West per
i 50 anni del film ed Emi De Sica presenterà il restauro di Ladri
di Biciclette.
Ma
non parliamo di manifestazioni riservate agli addetti ai lavori bensì
per tutti. E’ una opportunità che si offre soprattutto ad alcune
fasce di abitanti come gli anziani, che non possono permettersi
l’esborso economico di una vacanza e per cittadini che in
altrimenti trascorrerebbero la loro estate relegati in casa, senza
una motivazione di svago. Così si può trascorrere qualche serata in
compagnia di gente della stessa città. Possono dialogare e talvolta
diventare amici, alla luce degli stessi gusti che queste belle
iniziative fanno scoprire. Così, ad una certa ora del pomeriggio
inoltrato, si va in centro, per gli anziani senza pagare l’autobus,
si guardano le vetrine con oggetti che non sono alla portata di tutti
ma che, comunque, deliziano gli occhi e fanno sognare. Dopo una
piccola consumazione, ci si siede in Piazza Maggiore o meglio
conosciuta come Piazza
Grande per merito di Lucio
Dalla e sull’immenso schermo appositamente approntato, iniziano a
dipanarsi le immagini di film che hanno fatto la Storia del Cinema
Italiano. E’ inevitabile per gli anziani, un ritorno seppure
mentale ai periodi della loro vita legati a quelle storie. Piazza
grande diviene, punto d’incontro, storie e memorie, storia delle
tradizioni e gratitudine per potere essere partecipi quindi rivivere
un passato rimesso a nuovo. Ospite della Manifestazione quest’anno
è stato Martin Scorsese. Il regista ospite della Cineteca di
Bologna sabato 23 giugno per la conversazione inaugurale della XXXII
edizione del festival Il Cinema Ritrovato e la proiezione in Piazza
Maggiore del classico messicano, restaurato dallo stesso Scorsese,
Enamorada.La
presenza di Martin Scorsese al Cinema Ritrovato sigilla un rapporto
di lunga data tra il regista e la Cineteca di Bologna, costruito
negli anni attraverso un dialogo continuo sul valore del patrimonio
cinematografico e sull’importanza della sua preservazione,
culminato con i numerosi restauri dei capolavori della storia del
cinema. E’ bello e meritorio che Bologna,una città, tra le più
belle d’Italia, in un momento storico di notevole difficoltà, si
stringa con iniziative solidali con i suoi cittadini meno abbienti ed
offra loro la possibilità di sognare senza nessun costo.
Caterina
Guttadauro La Brasca
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